AMD Ryzen 5000: sino al 42% più potenti dei Ryzen 3000 in alcuni scenari

AMD Ryzen 5000: sino al 42% più potenti dei Ryzen 3000 in alcuni scenari

 

Dopo i primi dettagli sui prezzi italiani dei Ryzen 5000, siamo tutti in attesa di vedere i test indipendenti dei nuovi processori AMD basati su core Zen 3, accreditati - a detta dell'azienda - di portare a un netto miglioramento prestazionale rispetto ai predecessori Ryzen 3000, con un incremento dell'IPC stimato in un +19%.

Nel frattempo dalla rete ci arrivano alcune anticipazioni sulle prestazioni di queste CPU, più precisamente nuovi risultati apparsi sul database Sandra che riguardano in dettaglio Ryzen 9 5950X, Ryzen 9 5900X e Ryzen 7 5800X. I benchmark in questione si riferiscono ai test CPU Aritmetica e Multimedia integrati nel software Sandra, benchmark sintetici che solitamente danno una buona indicazione sulla potenza dei processori.

Nei benchmark relativi all'Aritmetica CPU, i nuovi Ryzen 5000 offrono un incremento prestazionale che va dal 9% al 20% in base al modello. Più in dettaglio lo scenario è questo:

  • Ryzen 9 5950X +9% circa rispetto a Ryzen 9 3950X (link)
  • Ryzen 9 5900X +18% circa rispetto a Ryzen 9 3900X (link)
  • Ryzen 7 5800X +20% circa rispetto a Ryzen 7 3800X (link)

Con questi numeri, i dati snocciolati da AMD sembrano già trovare conferma, tuttavia, miglioramenti ancora più sostanziali si hanno nel test Multimedia CPU, benchmark che vede questo divario ampliarsi addirittura fino a un +42% in favore dei Ryzen 5000.

  • Ryzen 9 5950X +25% circa rispetto a Ryzen 9 3950X
  • Ryzen 9 5900X +35% circa rispetto a Ryzen 9 3900X
  • Ryzen 7 5800X +42% circa rispetto a Ryzen 7 3800X

Come anticipato sopra, per poter verificare e confermare definitivamente questi numeri, rimaniamo in attesa della scadenza dell'NDA AMD, verosimilmente in corrispondenza della effettiva disponibilità dei prodotti (5 novembre). Ribadiamo che il lavoro svolto da AMD sui Core Zen 3 è a dir poco ottimo: l'ottimizzazione del processo produttivo, la rivisitazione del design del chip (vedi Core Complex unificato e cache L3 condivisa) e l'incremento delle frequenze - anche se non esagerato - ha avuto un impatto notevole che raramente abbiamo registrato tra due sole generazioni di processori.

Fonte : HD Blog.

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